Military Memorial Redipuglia
Sacrario Militare di Redipuglia
Preveri vsa mnenja, ocene, odpiralne čase ter kontaktne podatke za Military Memorial Redipuglia,
vojaško pokopališče
v
mestu fogliano redipuglia.
Military memorial comprised of a monumental staircase dedicated to soldiers who died here in WWI.
Dostopnost
- Dostop za invalidske vozičke: Da
- Parkirišče dostopno za invalidske vozičke: Da
Parkirišče
- Brezplačno parkirišče: Da
- ponedeljek Odprto 24 ur
- torek Odprto 24 ur
- sreda Odprto 24 ur
- četrtek Odprto 24 ur
- Petek Odprto 24 ur
- sobota Odprto 24 ur
- nedelja Odprto 24 ur
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Sempre emozionante
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Visita immancabile e molto struggente per onorare chi è morto per la patria e la libertà
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Like most Americans, I'd grown up knowing little of the history of WWI on the "Italian front." My son married a woman from this area of Italy, so I've learned more about it. This memorial concerns the casualties of the WWI battles along the Isonzo River, the last of which was the almost complete destruction of the Italian army at Caporetto. Giant steps have placards with names of the dead, and at the top are tombs memorializing the 60K unknowns. For an American, imagine something at least 10x the size of the Vietnam memorial; the scale is hard to grasp. A small chapel is at the top. Nearby are exhibits, mostly pictures contributed by families of their dead sons. The pictures are haunting... faces of young men (boys really), that died more than 100 years ago. Nearby are remnants of trenches cut into the rocky soil. Hard to imagine what they endured here. Well worth a stop if you're in the area.
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Il Sacrario di Redipuglia è una costruzione imponente fatta costruire da Mussolini dove riposano migliaia di militari! Non c' è nessun biglietto da pagare e si può accedere sia dalla parte bassa sia dalla parte alta!
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Il Sacrario, inaugurato nel 1938, è stato realizzato durante il periodo fascista ed è sorto, dopo vari progetti e ripensamenti sull'altura che fu veramente teatro di battaglia, di fronte al primo Cimitero Militare dei Caduti della prima Guerra Mondiale risalente al 1923. È un monumento molto imponente, costituito da 22 gradoni in pietra bianca del Carso sui quali si susseguono le tombe dei caduti, ognuna indicata da una lastra bronzea con inciso il nome e il grado militare di ogni caduto. Una grande lastra di bronzo segnala la tomba dell' unica donna sepolta qui: una crocerossina volontaria morta nel 1918 a 21 anni. Ovunque la scritta "Presente". Alla base il Monumento Funerario di Emanuele Filiberto Duca d'Aosta, comandante della Terza Armata, la cui cripta contiene le urne funerarie dei suoi cinque Generali. Alla sommità del complesso tre croci di bronzo segnalano la presenza della Chiesetta nel cui interno sono sepolte le salme dei Militi Ignoti, raccolte in due grandi tombe laterali. C'è anche un piccolo Museo, molto commovente, che custodisce foto e cimeli dei caduti, molti dei quali giovanissimi. Un luogo che fa pensare e che merita silenzio e massimo rispetto.
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TERRIBILIS LOCUS ISTE “Toto je posvátné místo” Genesis 28:17 latinský nápis vyjadřuje vše k tragedii a nesmyslnosti I. světové války a všech válek obecně. Italové dokázali dát svým padlým hrdinům důstojný hřbitov. Otevíral v roce 1938 Duce Benito Mussolini, nositel Řádu Bílého lva, který mu udělil president Masaryk! Návštěvu vykonejte prosím s patřičnou pietou k pochovaným padlým. P.S.: bezplatné parkoviště je u horního vchodu do památníku. V horní části u muzea je rovněž bezplatné WC s tekoucí vodou.
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Nel 1967 la ciurma degli 'Argonauti', miei concittadini partiti con una zattera dal fiume Po in territorio lodigiano e diretti a Monfalcone, giunsero a questo Sacrario Militare unendosi all'Associazione Combattenti e Reduci di Livraga (LO). Erano salpati nel mese di agosto, dalla sponda sx. del Po di Corte Sant’Andrea, nel tratto successivo a dove il Ticino sfocia nel Po. Per l’occasione avevano costruito una chiatta denominata 'Laus Pompeia', realizzata sulla base di un modellino in balsa e cartone, con traverse di legno poggianti su dei fusti di benzina vuoti legati saldamente tra di loro. La zattera era sospinta da due motori: il più potente era quello di una motofalciatrice BCS adattato, al quale si accoppiava l’albero dell’elica; come ulteriore supporto sul bordo posteriore dell’imbarcazione era stato ancorato un piccolo fuori bordo da tre cavalli. I racconti e filmati dell'epoca testimoniano le giornate memorabili trascorse sulle acque, fino a quando però il maltempo, le mareggiate e una serie di inconvenienti, danneggiarono irrimediabilmente la rudimentale imbarcazione, costringendo l'equipaggio ad interrompere il loro tragitto. I nostri navigatori proseguirono in pullman, raggiungendo la comitiva dei Combattenti a San Donà di Piave che nel frattempo era partita da Livraga. E insieme solennemente si diressero a Redipuglia, per depositare una corona di alloro ai nostri caduti nella guerra 1915-1918.. Fine della storia...
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Per una persona dinamica sarebbe l'ideale. Io che sono pigra un po meno. Scherzi a parte è un posto che trasmette solennità e rispetto ai caduti. Da vedere assolutamente
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Un luogo sacro, dove sono ricordati migliaia di soldati italiani morti durante la prima guerra mondiale in quei territori di confine. Posto da vedere assolutamente
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Da visitare assolutamente. Un luogo che trasmette esattamente quello che rappresenta
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Un posto da vedere perchè certe cose non vanno dimenticate. Vedere quelle migliaia di nomi rende reale ciò che spesso si conosce solo attraverso i libri di storia...e forse nemmeno. È un dovere di uomini riconoscere il giusto valore ad ognuna di quelle vite.
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Mi sono per caso trovato a Redipuglia il 24/05, anniversario dell'inizio della prima guerra mondiale. Mi sono tornati a mente i racconti del nonno che ha partecipato a quella guerra come soldato. Un luogo da visitare e per riflettere; migliaia di giovani uomini uccisi.
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Luogo toccante e memorabile per non dimenticare mai chi ha combattuto per la nostra patria. Una preghiera sempre per il mio bisnonno che riposa qui.
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Maestoso , da vedere da vivere e da "ascoltare"....circa 500 gradini x arrivare in alto Ma un onore farli e sudare x i nostri soldati x me che ho fatto un trapianto di 2 polmoni 3 anni fa ! Rispetto sempre
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Atmosfera da brividi osservando il sacrario nella sua imponenza. Impressionante sia visto dal basso, sia dall'alto, si consiglia di visitare anche il piccolo museo posto in alto, con le foto d'epoca dei poveri militari che hanno in questi luoghi trovato la fine della loro esistenza. PRESENTE!
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X non dimenticare....
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Molto interessante ma io non cammino così tanto per trovare il mio bel cognome.
Podobne storitve
