La Villa di Toppo-Florio, situata a Buttrio, è una splendida villa veneta che risale al primo Settecento e si presenta anche come una villa padronale rurale del Seicento. Questa villa è avvolta da un incantevole parco archeo-botanico, creando un’atmosfera unica e suggestiva.
Inizialmente costruita su edifici rurali preesistenti, la villa ha subito diverse modifiche e ampliamenti nel corso dei secoli, assumendo l’aspetto attuale. L’architettura della villa è caratterizzata da un corpo centrale affiancato da due ali laterali identiche, sviluppandosi su più piani e chiusa nella parte superiore da un timpano distintivo.
Il periodo di massimo splendore della villa coincide con la proprietà della famiglia dei conti Di Toppo, e in particolare con l’intervento di Nicolò e del figlio Francesco, che hanno dedicato attenzione al restauro e all’ampliamento della villa e del suo parco. Francesco, appassionato di archeologia, ha anche raccolto una notevole collezione di reperti romani, parte dei quali sono stati inseriti nel perimetro della villa e conservati nel parco.
Il parco, ristrutturato seguendo i progetti dell'architetto Giuseppe Rho, è un ampio spazio terrazzato di gusto romantico ricco di specie arboree esotiche e preziose. Qui è possibile immergersi in una natura rigogliosa e ammirare reperti storici conservati con cura.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la villa ha subito l'occupazione da parte delle truppe tedesche e americane e, successivamente, ha subito un lungo periodo di abbandono fino agli anni Novanta. Nel 1998, la villa è stata ceduta al Comune di Buttrio, che ha avviato un processo di recupero e restauro per preservare questo importante patrimonio storico e culturale.
La Villa di Toppo-Florio è un luogo perfetto da visitare, non solo per gli amanti dell’architettura e della storia, ma anche per chi cerca un’esperienza immersiva nella bellezza della natura e nella cultura locale. Scoprite un angolo affascinante di Buttrio, ricco di storia e bellezze da esplorare.