Il Catasto Speleologico Regionale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia è un servizio dedicato alla catalogazione e gestione delle grotte all'interno del territorio. Tra le molte grotte catalogate, una delle più interessanti è la Grotta Scariza, identificata con il numero catastale 413. Questo servizio offre una preziosa risorsa sia per gli appassionati di speleologia che per i ricercatori.
Il catasto fornisce una serie di risorse utili tra cui:
| Nome principale | Grotta Scariza |
|---|---|
| Numero catastale | 413 |
| Comune | Monrupino / Repentabor |
| Quota ingresso (s.l.m.) | 320 m |
| Profondità | 85 m |
| Dislivello totale | 85 m |
La Grotta Scariza, situata nel Carso Triestino, presenta un percorso d'accesso che si apre in una valle chiusa, circondata da una vegetazione variegata. Dal punto di vista geologico, la cavità offre un'esperienza unica, caratterizzata da pozzi e gallerie con un suggestivo ambiente acquatico interno. Il rilievo della grotta è stato effettuato di recente, garantendo un elevato grado di precisione nelle informazioni disponibili.
Per ulteriori dettagli su questa grotta e le altre registrate nel catasto, gli utenti possono consultare la piattaforma online che offre anche funzioni di registrazione e accesso personalizzato.
Il servizio è gestito dalla Direzione centrale difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, e rappresenta una risorsa fondamentale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio speleologico regionale.