Il Catasto Speleologico Regionale offre una panoramica dettagliata delle cavità sotterranee nella Regione Autonoma di Friuli Venezia Giulia. Tra le varie grotte, spicca la Grotta Francesco, catalogata con il numero 1745. Situata nel comune di Monrupino/Repentabor, la grotta è un’interessante attrazione per speleologi e appassionati della natura.
Scoperta nel 1969, la Grotta Francesco si presenta come una cavità intrigante con un sviluppo planimetrico di 167 metri e una profondità di 63 metri. Essa custodisce all'interno una varietà di formazioni geologiche e storiche, offrendosi come un viaggio attraverso la storia geologica e archeologica della regione.
| Caratteristica | Dettaglio |
|---|---|
| Nome principale | Grotta Francesco |
| Numero catasto | 1745 |
| Numero totale ingressi | 1 |
| Quota ingresso | 470 m s.l.m. |
La grotta è accessibile attraverso un singolo ingresso situato nel Carso Triestino, con posizione corretta e documentata tramite metodi strumentali avanzati come GPS. Grazie alle sue ricchezze naturali e storiche, la Grotta Francesco è diventata un obiettivo di ricerca e studio per archeologi e speleologi, in quanto presenta resti scheletrici di uomini e animali rinvenuti nei suoi ambienti, stimolando la curiosità scientifica riguardante la storia della zona.
Il Catasto comprende anche una galleria fotografica e video che documenta le esplorazioni svolte, permettendo agli interessati di avvicinarsi virtualmente a questa affascinante cavità. Per la registrazione e l’accesso ai dati, è disponibile un sistema online che permette di visualizzare informazioni dettagliate e aggiornamenti sulle varie grotte della regione.