Il Catasto Speleologico Regionale è un servizio dedicato alla catalogazione e alla gestione delle grotte presenti nel territorio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Tra le numerose grotte catalogate, spicca la Grotta della Fornace, nota per il suo ampio ingresso e le bellezze naturali interne.
| Nome principale: | Grotta della Fornace |
| Numero catasto: | 731 |
| Comune: | Duino Aurisina |
| Profondità: | 61 m |
| Quota ingresso: | 212 m s.l.m. |
| Data esecuzione posizione: | 31/08/2001 |
L'accesso alla Grotta della Fornace è facilitato da un ampio ingresso che si apre su un versante panoramico, caratterizzato da affioramenti calcarei. La cavità è conosciuta localmente con il nome di "Grotta degli Austriaci", anche se non presenta adattamenti bellici. La sua lunghezza e il ritrovamento di vasti ambienti interni la rendono una delle più significative del Carso triestino.
Nel corso di un sopralluogo avvenuto nel 1963, è stata scoperta una nuova diramazione che ha aumentato l'importanza della grotta, evidenziando la presenza di concrezioni soffermandosi su un passato alveo sotterraneo. Purtroppo, alcune delle concrezioni più belle sono state danneggiate nel tempo.
Il Catasto offre strumenti per l'aggiornamento delle schede catastali, con opzioni per segnalare cambiamenti e effettuare rilievi accurati utilizzando tecnologie GPS. Inoltre, sono disponibili mappe, gallerie fotografiche e video, oltre a un virtual tour delle grotte, utile per la promozione del patrimonio speleologico.
Il servizio include anche un sistema di registrazione per accessi personalizzati, FAQ per assistenza, oltre a strumenti per la visualizzazione dei dati e statistiche relative alle grotte.
Per ulteriori dettagli sulla Grotta della Fornace e le altre cavità, gli utenti possono esplorare le diverse risorse disponibili nel Catasto Speleologico Regionale.